Ritrovata un antica cassa

Ogni giorno di scavo, corrisponde al ritrovamento di sempre più elementi che verranno custoditi nel nuovo Museo.

La Domus regala ora un piccolo tesoro, rappresentato da una sorta di cassaforte contenente alcuni oggetti, che deve essere “portata” alla luce e trasportata fuori dal sito per approfondimenti.

La cassaforte è in realtà un vero e proprio armadio blindato in ferro, chiuso ermeticamente da una lunga sbarra metallica: al suo interno sono stati momentaneamente identificati un certo numero di utensili in bronzo, ed alcuni oggetti di vita quotidiana come brocche e tazze.

Il “tesoro” viene minuziosamente riposto in una cassa più grande in legno, ed ogni spazio viene riempito con del materiale isolante per evitare che qualsiasi urto possa arrecare danni.
Il prezioso contenitore viene legato ad una robusta fune, e gli operai “del piano superiore”, ossia situati in Rampa Teglia, fanno delicatamente salire il carico.

Con lo stesso metodo viene recuperata anche l’antica colonna, anch’essa dapprima “incorniciata” da materiale isolante, ma legata ad una robusta cinta in tessuto.